Programma:

Cani da Altrove “1”

27 Marzo ore 9.30 - 14.00

Webinar “Il viaggio verso una adozione consapevole - Parlano i professionisti”

Relatori: Roberto Sandri, Simone Venuti, Monica Civelli

Ore 9.00 - 9.10 Accoglienza partecipanti su Piattaforma Zoom.

Ore 9.10 – 9.30 Presentazione Organizzazione S.O.S. Randagi a cura di Francesca Garioni e Presentazione Asd SICANI a cura di Simone Venuti

Introduzione del progetto “CANI DA ALTROVE” di Monica Civelli.

Ore 9.30 – 11.00 “Partiamo da zero: per una adozione consapevole, un viaggio ad hoc” - Roberto Sandri

Ore 11.00 - 11.15 Coffee break.

Ore 11.15 – 12.45 Simone Venuti. (Istruttore riabilitatore, tutor e docente Scuola 6zampe): “Cosa succede sul territorio: la realtà e gli interventi sul territorio di Catania e provincia." - Perché i CANI sono diversi dai PET? Il professionista spiega

Ore 12.45 - 13.30 Monica Civelli, Istruttore Riabilitatore: Caratteristiche peculiari dei CANI che provengono DA ALTROVE: i loro bisogni psicofisici in pratica. Parte 1

13.30 - 14.00 Domande e risposte

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Cani da Altrove “2”

Relatori: dott.ssa Chiara Bottaro, Monica Civelli

Programma

Ore 9.00 – 9.30 Accoglienza partecipanti su Piattaforma Zoom.

Ore 9.30 – 9.45 Presentazione Organizzazione S.O.S. Randagi da cura di Francesca Garioni e Introduzione del progetto “CANI DA ALTROVE” di Monica Civelli.

Ore 9.45 – 11.15 Dott.ssa Chiara Bottaro, Medico Veterinario Esperto in comportamento: “Caratteristiche peculiari genetiche e ontogenetiche dei cani che provengono “DA ALTROVE”.

Ore 11.15 – 11.30 Coffee break.

Ore 11.30 – 13.00 Monica Civelli, Istruttore Riabilitatore: "I Cani da ALTROVE: chi sono e come li possiamo aiutare. Caratteristiche peculiari dei CANI che provengono DA ALTROVE: i loro bisogni psicofisici in pratica. Come attuare una strategia di intervento: il reale significato di empatia nella pratica della convivenza quotidiana. (parte 1)

Domande e risposte

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Cani da Altrove “3”

Relatori: Dottoressa Cristina Sammati, Monica Civelli,

Ospite: Stefano di Caprio.

Ore 9.00 - 9.30 Accoglienza partecipanti su Piattaforma Zoom.

Ore 9.30 – 9.45 Presentazione Organizzazione S.O.S. Randagi a cura di Francesca Garioni e Introduzione del progetto “CANI DA ALTROVE” di Monica Civelli.

Ore 9.45 – 11.15 Dott.ssa Cristina Sammati, Psicologa-Psicoterapeuta: "Migliorare sé stessi per migliorare la relazione empatica con l’animale e non il contrario.

Domande e risposte

Ore 11.15 – 11.30 Coffee break

Ore 11.30 – 12.30 Monica Civelli, Istruttore Riabilitatore: Come attuare una strategia di intervento: il reale significato di empatia nella pratica della convivenza quotidiana –l’approccio sistemico integrato. (parte 2)

Ore 12.30 – 13.00 Stefano Di Caprio (Presidente Associazione L’armata dei Randagi): “Stavo meglio libero”.

Domande e risposte

A seguire breve Briefing per la pratica.

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Cani da Altrove “4”

Massimo 8 famiglie con cani, suddivisi Causa Covid-19 in 2 gruppi, nell'arco della giornata, in area dedicata e recintata all'aperto a Milano (in caso di maltempo si rinvierà la pratica in data concordata con gli iscritti).

Uditori che potranno assistere divisi in 2 gruppi: massimo 5 persone a gruppo.

Obbligatoria per tutti la prenotazione al gruppo che sarà effettiva e determinata in base all'ordine di arrivo delle iscrizioni.

Ore 9.00 Accoglienza e registrazione partecipanti presso l'Area dedicata di Milano.

Ore 9.30 – 12.30 Primo gruppo da 4 cani e relative famiglie.

Valutazione e lettura dei cani con presenti le famiglie in sequenza prestabilita, lavoro sulla comunicazione e l'interazione. Strategie di aiuto. (accedono dentro l’area preposta 1 famiglia alla volta con tutto il suo branco) - non sono previste interazioni tra cani e tra cani e altri umani esterni ai gruppi sociali.

Ore 12.30 - 13.00 conclusioni e chiusura mattina – domande e risposte generali.

Ore 13.00 - 14.00 pausa pranzo

Ore 14.00 - 14.30 Accoglienza e registrazione partecipanti presso l'Area dedicata di Milano.

Ore 14.30 – 17.30 Secondo gruppo da 4 cani e famiglie

Valutazione e lettura dei cani con presenti le famiglie in sequenza prestabilita, lavoro sulla comunicazione e l'interazione. Strategie di aiuto. (accedono dentro l’area preposta 1 famiglia alla volta con tutto il suo branco) - non sono previste interazioni tra cani e tra cani e altri umani esterni ai gruppi sociali.

Ore 17.30 - 18.00 conclusioni e chiusura pomeriggio – domande e risposte generali.

La parte pratica ha come obiettivo: rendere consapevoli le persone che gestiscono questi straordinari cani (famiglia o operatore di canile o altri professionisti) della unicità e dei bisogni degli animali stessi.

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Webinar 27 marzo, 24 aprile e 29 maggio: 40 euro cad.

Pacchetto 3 Webinar: 100 euro (invece di 120 euro).

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Giornata di pratica fino a max 2 cani per famiglia: 30 euro (con 3 o più cani, contributo da concordare).

Giornata di pratica uditori: 20 euro.

Accede alla pratica chi ha partecipato almeno ad 1 appuntamento di teoria di mezza giornata

 

Come si deve svolgere una adozione di una cane che proviene DA ALTROVE, a partire dalla scelta di portarlo al Nord, dal tipo di viaggio deve intraprendere?

Quali sono le figure professionali che dovrebbero collaborare tra Regioni? Perché molti cani che provengono dal Sud Italia sono così diversi dai Pet?

Abbiamo il dovere di analizzare queste tematiche sotto molti punti di vista ed ecco la nascita di questo progetto.

Molti gli approfondimenti che si succederanno in questi Webinar divisi a puntate con un obiettivo comune RACCONTARE I CANI DA ALTROVE e coinvolgere le figure professionali che hanno esperienza diretta.

Noi non possiamo permettere che alcuni di questi cani vengano condannati ad una vita di reclusione o ad una vita colma di stress, perché obbligati a vivere in contesti urbani ad altissima densità quando la loro vita è sempre stata vissuta, per esempio, in lande desolate di montagna, di campagna o in piccoli ambienti rurali a bassissima densità abitativa umana.

Non possiamo permettere che si sottraggano al loro ambiente, perché di quel ecosistema fanno parte, sono una risorsa, sono il valore aggiunto di quel luogo, paese, città, regione della nostra Bella penisola. Inoltre, non posso accettare che gli sia tolta la libertà.

Tanti animali, a causa dell'uomo sono quasi estinti sulla Terra, vogliamo davvero che il cane di quartiere, il cane ferale, semiselvatico scompaiano del tutto in Italia?

Il CANE non si deve estinguere, perché questo è il pericolo. Omologare, catalogare, rinchiudere non sono la risposta a quello che viene chiamato “fenomeno del randagismo”, non riconoscere le potenzialità del cane in quanto entità indipendente dall’uomo è un grosso errore, noi non vista etologico innanzitutto , la tendenza ad antropomorfizzare, cioè portare tutto a dimensione umana, impoverirà la nostra specie e sarà a discapito del cane, come lo è stato per altri animali ,che per le necessità egoistiche umane si sono quasi estinte (esempio i bisonti delle prateria nel Nord America).

Cosa succede quindi quando il bisogno di questi cani viene ignorato o non capito fino in fondo? Cosa succede quando la famiglia si trova a casa un cane che non comprende perché è stata informata male con o senza intenzione?

La frattura si allarga e non è ricucibile, quindi bisogna intervenire prima e in prevenzione.

Con questo progetto daremo gli strumenti alle famiglie, agli operatori di canile, ai professionisti che si affacciano alla professione nell’ambito cinofilo di affrontare l’argomento su vari piani.

Ma più di tutto per le famiglie, affinché prendano atto che l'adozione di un cane non si può fare con un clic, ma deve essere fatta con consapevolezza accettando aiuto di figure competenti e formate.

Il nostro obiettivo con questi webinar è offrire spunti di riflessione sul cane e i suoi bisogni, senza catalogare e giudicare, ma cercare di portare verso la consapevolezza che il cane non e' una nostra proprietà' e che esistono anche realtà' ed equilibri molto diversi dai nostri (esempio cani che vivono in branco lontani dall'uomo); equilibri che vanno studiati e valutati da professionisti al fine di rispettare il cane-individuo che ci troviamo di fronte, nel vero senso del termine. Ecco perché esistono cani che non vogliono il contatto con l'uomo e che vanno rispettati e lasciati nel loro ambiente.

Cosa succede quindi quando il bisogno di questi cani viene ignorato o non capito fino in fondo? Cosa succede quando la famiglia si trova a casa un cane che non comprende?

Entrano in gioco delle dinamiche per cui la relazione può prendere una direzione difficile, quindi bisogna intervenire prima. Ma senza conoscenza non si può. La nostra esperienza diretta sarà una risorsa in tal senso.

In seguito a numerose richieste pervenuteci, attraverso il progetto CANI DA ALTROVE, analizzeremo queste difficoltà ed i loro motivi.

I webinar non sostituiscono l’apporto di un percorso individuale e neanche ne hanno la pretesa, anche perché molto spesso non c’è una soluzione definitiva; quei cani sono diversi dai pet, hanno una genetica diversa, hanno una storia diversa.

Vi guideremo attraverso un viaggio in cui le emozioni giocano un ruolo significativo.

Lo dobbiamo a loro, lo dobbiamo alla Natura, lo dobbiamo al Nostro futuro e alle generazioni a venire.

Una riflessione per introdurre uno degli argomenti che tratteremo durante il workshop: "Ad ogni emozione corrisponde una espressione ma anche un mutamento fisiologico negli organi corporei, i quali generano sensazioni specifiche..." (Dott. Paul Ekman).