
Chi è l’Educatore Cinofilo C.S.E.N Educatore Cinofilo: è una qualifica tecnica, rilasciata a persone che hanno ottenuto una formazione nel campo dell’Educazione Cinofila, intesa come la pratica di insegnare ai cani e ai loro proprietari comportamenti utili a migliorare la loro relazione, anche in vista di un impiego in sport e attività di tipo ricreativo. L’EDUCATORE CINOFILO è in grado di impostare la formazione di base del cane anche in collaborazione con un Istruttore cinofilo. Nel caso di un cucciolo, impostare nel migliore dei modi la sua: urbanizzazione, socializzazione intra/inter specifica, assetto comportamentale, incrementare le capacità socio-relazionale, avviamento ad una pratica sportiva in collaborazione con altri tecnici di specialità. L’educatore cinofilo inoltre è preposto alla preparazione dei futuri proprietari, indirizzandoli nella scelta del cane più adatto al proprio nucleo familiare (consulenze pre- adozione). L’educatore cinofilo si occupa dell'equilibrio adattativo e proattivo del cane nel suo ambiente di vita. Dovrà curare lo sviluppo dei comportamenti pro-sociali e socialmente compatibili con la comunità in cui l’animale vive. L’Educatore Cinofilo potrà accedere ai percorsi di specializzazione per Tecnici. Per diventare Educatore Cinofilo è necessario a fine corso superare con esito positivo l’esame per Educatori Cinofili CSEN. TECNICI SI, MA CON QUALE TITOLO? Da tener conto che, nell'ambito del riconoscimento dei titoli tecnico-sportivi (istruttori, allenatori, maestri, ecc.), per le leggi vigenti nel nostro Paese gli unici titoli riconosciuti sono quelli rilasciati da: 1.FACOLTA' DI SCIENZE MOTORIE O ISEF 2.FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI E DISCIPLINE ASSOCIATE RICONOSCIUTE DAL CONI 3. ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTI DAL CONI I titoli non rilasciati dai suddetti Enti non hanno validità legale per l'espletamento della figura di istruttore/allenatore/maestro. Tale condizione comporta, sotto gli aspetti fiscali, l'impossibilità di applicare la norma dei rimborsi forfettari di spesa secondo le modalità stabilite dalla Legge 342/2000, pertanto, tale attività viene configurata quale commerciale / professionale e, quindi, soggetta all'applicazione della normativa ENPALS. Sulla base di tale indirizzo, si evidenzia che anche sotto il profilo assicurativo si potrebbe verificare una condizione in cui la Compagnia di Assicurazione potrebbe non riconoscere la risarcibilità di un eventuale danno di sinistro, verificatosi durante lo svolgimento dell'attività, dovuta alla non validità del titolo legale di istruttore. Facciamo chiarezza sulla validità legale dei brevetti o diplomi da istruttore BREVETTI LEGALMENTE VALIDI Quando un brevetto e legalmente valido? In caso di contenzioso in tribunale, quando si può legittimamente affermare che si era abilitati a svolgere determinate mansioni in forza di un titolo riconosciuto? La R.L. n. 61 del 01/10/2002 art.8-3° comma, sancisce che nelle palestre, e in tutte le altre strutture sportive, comprese quelle di cinofilia, aperte al pubblico dietro pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo, anche sotto forma di quote sociali d’adesione, i corsi finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica e tecnica devono essere svolti con la presenza di un istruttore qualificato specifico per disciplina. Precisando che si intende istruttore qualificato per disciplina solo quelli in possesso di brevetti rilasciati dalla Regione, o dalle Federazioni Nazionali o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal C.O.N.I. In ogni caso sono ritenuti validi anche i titoli rilasciati dagli Enti pubblici o eventuali titoli accademici, come la laurea in Scienze motorie ma in tal caso sono da considerarsi professionisti. Ovviamente i suddetti brevetti per avere validità legale devono essere emessi direttamente dai suddetti Enti preposti o dalle federazioni riconosciute dal C.O.N.I. e NON IN MODO INDIRETTO. Pertanto si ribadisce che un'associazione sportiva (federazione privata) che in Italia rilascia direttamente attestati, brevetti, o titoli fornirà ai propri allievi e ai propri tecnici soltanto un titolo associazionistico che ha valore esclusivamente nel proprio ambito ma che non fornira' nessuna garanzia in ambito legale e anche fiscale, tranne nel caso che; una associazione sportiva Italiana che ha stipulato una convenzione nazionale con un Ente o Federazione riconosciuta dal C.O.N.I. faccia rilasciare i relativi attestati. PERTANTO FACENDO UN ESEMPIO: un diploma emesso ad es. da una qualunque delle federazioni non riconosciute dal CONI ma semplicemente affiliate ad un ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, non fornira' nessuna garanzia in ambito legale e anche fiscale; per avere valenza il diploma stesso dovrebbe essere rilasciato DIRETTAMENTE dall'Ente di Promozione Sportiva con il quale la federazione privata in questione è affiliata, non basta il brevetto rilasciato dalla stessa federazione seppur riporta il logo dell'ente con il quale è affiliato. Spendibilità del titolo. Titoli validi per l'insegnamento di una disciplina sportiva: Il Decreto Legislativo 23/07/1999 n. 242 (cosiddetto decreto Melandri di riordino dello sport), assegna al C.O.N.I., a norma dell'art.11 della Legge 15 marzo 1997 n.59, "l'organizzazione ed il potenziamento dello sport nazionale" e la "promozione della massima diffusione della pratica sportiva nei limiti di quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1977 n.616". Lo Statuto del C.O.N.I., regolarmente approvato dal Ministero vigilante, detta, all'art.2 le funzioni di disciplina e regolazione ed all'art.26 l'ordinamento degli Enti di promozione Sportiva. In particolare poi, per gli Enti di Promozione Sportiva, la legittimazione alla formazione dei tecnici, istruttori ed atre figure similari di operatori sportivi deriva dalle previsioni dell'art.2 del Regolamento "per il riconoscimento ed i rapporti C.O.N.I. - Enti di promozione Sportiva", approvato dal Consiglio nazionale del C.O.N.I. il 01/08/2001. Competenze delle Regioni: Ferme restando le competenze nazionali del C.O.N.I.(e quindi delle federazioni e degli Enti di Promozione Sportiva), le funzioni in materia di sport sono state, nel tempo ed in parte, con diversi provvedimenti, attribuite alle Regioni (legge 549/95, art.2, comma 46, lettera b; Legge 59/97, art.7; Dlg 31/03/98 n.112) fino ad arrivare alle modifiche dell'art.117 della Costituzione, per cui, allo stato attuale, la materia dello sport è "a legislazione concorrente" tra Stato e Regioni. Sono pertanto riconosciuti come"Istruttori, Tecnici qualificati ed altre figure similari di Operatori sportivi, "i soggetti in possesso, alternativamente, di: - Diploma di Laurea in Scienze Motorie - Diploma I.S.E.F - Percorso formativo di Istruttore o Tecnico come disciplinato dalle federazioni o dagli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I. Pertanto gli Istruttori e Tecnici sportivi con i titoli suddetti possono legittimamente operare in Italia fornendo le loro prestazioni tecnico-operative ai vari Utenti ed usufruendo altresi' delle norme fiscali agevolate previste ad esempio dall'art. 67 comma 1 lettera m del TUIR. Importante sapere che CSEN è ente riconosciuto dal Ministero degli interni e politiche sociali oltre naturalmente dal C.O.N.I. Da ricordare anche che i titoli rilasciati dallo CSEN potrebbero essere in alcuni casi oggetto di punteggi nei vari concorsi pubblici e ministeriali. Location del corso Il corso verrà svolto presso il comitato provinciale CSEN Grosseto per la parte teorica e il centro cinofilo Scuola Cinotecnica Italiana a Grosseto per la parte pratica, guarda l’indirizzo al link riportato. http://scuolacinotecnicaitaliana.it/about/ Durata del corso La durata del corso consiste in 12 appuntamenti in formula week-end + esami a partire dal 18/19 aprile 2020 con orari: mattina 9:00 - 13:00 pomeriggio 14:00 - 17:00 Per accedere all’esame finale non si dovrà superare il 20% di assenze totali delle lezioni, ed oltre alle 200 ore di corso sono previste 30 ore di tirocinio pratico obbligatorie da fare presso il centro cinofilo (gratuito) o altra struttura accreditata CSEN il tutto per un totale di 230 ore complessive. Date del corso anno 2020 18-19 Aprile, 9-10 Maggio, 23-24 Maggio, 06-07 Giugno, 20-21 Giugno, 04-05 Luglio, 18-19 Luglio, 5-6 Settembre, 19-20 Settembre, 3-4 Ottobre, 17-18 Ottobre, 14-15 Novembre. Dove mangiare Di fronte al centro cinofilo a 300 metri, quindi raggiungibile a piedi è sito un grande centro commerciale con ogni tipo di attività commerciale come: Bar, Ristoranti, Self Service, supermercato Conad e altri tipi di attività commerciali per le eventuali necessità del corsista. Dove Dormire Grosseto è una piccola cittadina turistica con poche strutture ricettive in città che più o meno applicano costi per la camera singola che variano dai 45 ai 60 euro al giorno, si affida al corsista la scelta di dove alloggiare. Docenti del corso breve CV Alessio Pernazza Direttore del corso: Formatore e Istruttore Cinofilo CSEN, Addestratore ENCI Gruppo 1, Istruttore Global k9 per attività di Soccorso e Mantrailing, Responsabile Nazionale CSEN di tutta la cinofilia da soccorso, Istruttore per le Unità cinofile antidroga per la Polizia Municipale di Firenze e Grosseto e Gardone Val Trompia, Coaudiatore del Cane e Direttore in Attività di AAA Pet Therapy autorizzato dalla Sanità Italiana, esperto in attività di Medicina Forense Veterinaria per Procedure Operative di Campo riconosciuto Dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Istruttore ISARF (International Search and Rescue Federation), Dog Trainer Professionista riconosciuto da Ethology Istitute Of Cambridge, Ex Istruttore e Docente Selezionatore Corso Istruttori in Croce Rossa Italiana, Formatore Cinofilo Certificato n°285 in base al documento Europeo CWA 16979 -2016, Formatore Cinofilo Certificato n°285 "bis" in detection in base al documento Europeo CWA 16979 -2016. Manuel Bordo: Istruttore Cinofilo CSEN, Addestratore ENCI Gruppo 1, Istruttore per le Unità cinofile antidroga per la Polizia Municipale Grosseto e Gardone Val Trompia, tracciatore di pista FH 2018 alla selezione per i campionati del mondo FH, figurante ufficiale CSEN cinofilia da soccorso. Leonardo Rescio: Addestratore Enci, 7° posto assoluto al campionato del mondo 2003 FCI di utilità e difesa, campione italiano 2006 utilità e difesa S.A.S ex istruttore antiesplosivo dell’Aeronautica Militare, figurante ufficiale Enci, S.A.S, Boxer Club. Gianni Orlandi: Formatore cinofilo CSEN, addestratore Enci, facente parte della nazionale italiana di agility dog ai monfiali FCI 2004-2005-2006 WAO 2014, nazionale CAPB (pastori belga) di agility ai mondiali 2010 (secondo classificato) e selezionatore della nazionale italiana CAPB 2011-2012-2013, nazionale dog dance 2018- 2019 ai campionati europei. Dott. Antonio Ciampelli: Medico Veterinario Comportamentalista, master in alimentazione e docente di Zooantropologia didattica. Claudio Miserocchi: Ragioniere Commercialista. ESAMINATORE ESTERNO A FINE CORSO (il nominativo sarà fornito in prossimità degli esami). Materie trattate: Cinofilia Ufficiale, Storia ed evoluzione del cane, Elementi di fisiologia, Principi di psicologia comparata – teorie dell’apprendimento, Principi di etologia, Zooantropologia, Comunicazione intraspecifica ed extraspecifica, Cinognostica, Aspetti Veterinari, Educazione cinofila, PCR, Aspetti professionali.


