Fisiologia del dolore e il suo impatto sui disturbi comportamentali e sulla qualità di vita – Webinar con la Dott.ssa Barbara Gallicchio
Organizzato da: BenEssere Cinofilia
Docente: Barbara Gallicchio
Giornate dell'evento
Dal: 13/06/2024 al: 13/06/2024
Dal: 11/07/2024 al: 11/07/2024
Webinar
«Il dolore è un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata ad un danno tissutale potenziale o in atto»
Questa definizione dovrebbe bastare, di per se, a spiegare come il dolore sia un modulatore comportamentale tanto potente, perché l’associazione diretta e immediata con l’azione che lo ha provocato verrà ricordata e potrebbe, spesso, condizionare la risposta reattiva del cane nei confronti dello stesso agente ritenuto responsabile, sociale o non sociale, ma anche verso individui o oggetti simili, o tutti gli individui o tutti gli oggetti di quella tipologia in prossimità e via così.
Se poi molte volte è impossibile ricostruire, nella storia passata, il momento causale e quindi tentare un approccio, ad esempio, di desensibilizzazione sistematica, questo può essere altrettanto criptico perfino in quella recente perché i pazienti possono essere più o meno o per nulla resilienti. Può sembrare che l’evento sia più lieve di quanto invece sperimentato oppure che sia stato assorbito e superato e poi improvvisamente, a mesi o anni di distanza, eccolo comparire di nuovo. C’è tantissima individualità, nella sopportazione del dolore.
E i tentativi di estinguere le associazioni negative sono spesso fallimentari proprio perché le memorie emozionali sono radicate nel profondo.
Occorre ricordare poi che innumerevoli cani soffrono il dolore cronico: quello articolare, presente in ogni passo del paziente displasico, ad esempio, quello viscerale del paziente enteropatico, quello difficilmente interpretabile del paziente neurologico e tutti gli altri.
Capire, conoscere, immaginare il peso di questo dolore è davvero fondamentale se vogliamo risolvere il problema clinico del cane che soffre o che ha sofferto e teme di patire di nuovo.
Il fenotipo del dolore.
Le radici fisiologiche, la genesi della percezione, le più comuni cause nei nostri pazienti, le ripercussioni nel comportamento quotidiano e le possibili vie d’uscita e terapie, saranno esplorate in queste serate.
Questa definizione dovrebbe bastare, di per se, a spiegare come il dolore sia un modulatore comportamentale tanto potente, perché l’associazione diretta e immediata con l’azione che lo ha provocato verrà ricordata e potrebbe, spesso, condizionare la risposta reattiva del cane nei confronti dello stesso agente ritenuto responsabile, sociale o non sociale, ma anche verso individui o oggetti simili, o tutti gli individui o tutti gli oggetti di quella tipologia in prossimità e via così.
Se poi molte volte è impossibile ricostruire, nella storia passata, il momento causale e quindi tentare un approccio, ad esempio, di desensibilizzazione sistematica, questo può essere altrettanto criptico perfino in quella recente perché i pazienti possono essere più o meno o per nulla resilienti. Può sembrare che l’evento sia più lieve di quanto invece sperimentato oppure che sia stato assorbito e superato e poi improvvisamente, a mesi o anni di distanza, eccolo comparire di nuovo. C’è tantissima individualità, nella sopportazione del dolore.
E i tentativi di estinguere le associazioni negative sono spesso fallimentari proprio perché le memorie emozionali sono radicate nel profondo.
Occorre ricordare poi che innumerevoli cani soffrono il dolore cronico: quello articolare, presente in ogni passo del paziente displasico, ad esempio, quello viscerale del paziente enteropatico, quello difficilmente interpretabile del paziente neurologico e tutti gli altri.
Capire, conoscere, immaginare il peso di questo dolore è davvero fondamentale se vogliamo risolvere il problema clinico del cane che soffre o che ha sofferto e teme di patire di nuovo.
Il fenotipo del dolore.
Le radici fisiologiche, la genesi della percezione, le più comuni cause nei nostri pazienti, le ripercussioni nel comportamento quotidiano e le possibili vie d’uscita e terapie, saranno esplorate in queste serate.
13 GIUGNO e 11 LUGLIO 2024
ore 20.30 (durata 2h circa per ciascuna serata)
ore 20.30 (durata 2h circa per ciascuna serata)
Piattaforma utilizzata: Zoom
Verrà rilasciato attestato di partecipazione partecipando alle due serate
Verrà rilasciato attestato di partecipazione partecipando alle due serate
Per tutte le info relative al webinar e iscriverti visita la pagina
https://www.benesserecinofilia.it/.../fisiologia-del.../
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Email di contatto: info@benesserecinofilia.it