
Chi fa parte del mondo della cinofilia, ogni descrizione su Paolo Villani è superflua, infatti non si può non conoscere uno dei pilastri della cinofilia. Lui è colui il quale ha portato in Italia il “ problem solving”, già questo basterebbe, per completezza però, scorrendo il testo troverete anche delle info dettagliate sul maestro.
L’ATTIVAZIONE MENTALE o problem solving consiste nel proporre al cane una serie di giochi da risolvere in piena autonomia. L’attivazione mentale porta il cane ad utilizzate la “testa”, a ragionare, a mantenere un atteggiamento calmo e concentrato per poter risolvere il “quiz” che gli viene presentato e ad aumentare la capacità di attenzione. Il cane sviluppa la propria autonomia, mantiene viva la sua curiosità e impara ad interessarsi a tutto ciò che gli viene proposto. Insieme alla conquista della propria autonomia nell’affrontare situazioni difficili viene migliorata e rafforzato il legame con il padrone poiché questo diventa propositore di nuove attività che danno soddisfazione al cane, gli permettono di sfogare la sua curiosità e voglia di fare sempre cose nuove. Le difficoltà incontrate nel risolvere i giochi, che di volta in volta gli vengono presentati, insegnano al cane a superare quei momenti di stress causati dall’impossibilità di raggiungere immediatamente il proprio obbiettivo, capacità che gli tornerà utile nella vita di tutti i giorni. Seguendo una corretta sequenza, che cambia da soggetto a soggetto, di presentazione dei “giochi” si porta il cane a sviluppare sempre maggiori abilità: utilizzare il muso per spingere un pistoncino, le zampe per muovere un tubo basculante, tirare un piolo per far cadere un biscotto, aprire un cassetto ecc… Normalmente i cani non sono abituati ad intraprendere attività che li impegnano mentalmente, perc ui questo tende a stancarli moltissimo, come una corsa all’impazzata nel prato, ma anziché alzare il livello emozionale li aiuta a trovare uno stato di “equilibrio” e di appagamento. Ogni gioco ha una sua utilità, è un piccolo step verso lo sviluppo di nuove capacità cognitive.
DISCRIMINAZIONE OLFATTIVA: “ un cane addestrato è in grado di trovare 2 granelli di sabbia in una spiaggia lunga 500 metri, larga 50 e profonda 50 cm” . La discriminazione olfattiva come molte altre specializzazioni, permette al cane di trovare equilibrio e di rafforzare il legame di reciproca collaborazione con il proprio conduttore, ed inoltre, cosa ben piu importante, permette allo stesso conduttore di comprendere le grandi potenzialità del suo amico a 4 zampe.
Programma per Sabato (Attivazione Mentale)
Ore 08.45 – Registrazione partecipanti
Ore 09.00 – Apertura dei lavori: parte teorica (l’attivazione mentale, cosa e come proporre i giochi, differenze tra cani), prime valutazioni e lavoro pratico sui cani
Ore 13.00 – 14.00 Pausa pranzo
Ore 14.15 – Ripresa dei lavori: lavoro pratico sui cani
Programma per Domenica (Discriminazione Olfattiva)
Ore 08.45 – Registrazione partecipanti
Ore 09.00 – Apertura dei lavori: parte teorica (l’olfatto dei cani, la discriminazione olfattiva, gli scout dogs), prime valutazioni e lavoro pratico sui cani
Ore 13.00 – 14.00 Pausa pranzo
Ore 14.15 – Ripresa dei lavori: lavoro pratico sui cani
Il seminario è rivolto a cani di razza e meticci di qualsiasi età e anche con problemi comportamentali.
POSTI BINOMIO LIMITATI ( massimo 10 cani ) Costo €. 130,oo
POSTI UDITORE ILLIMITATI Costo €. 90,oo
Per info e iscrizioni scrivere a
adozionianimali@libero.it
Oppure mandare un messaggio su Facebook a Angela Cicala
https://www.facebook.com/angela.cicala79
PAOLO VILLANI nasce a Fidenza il 28/12/1933. Inizia giovanissimo la sua carriera cinofila affiancandosi al miglior preparatore per cani da caccia della sua città natale.
Ottimo allievo comincia ad interessarsi alla scienza comportamentale del cane risolvendo così diversi problemi riscontrati durante gli addestramenti dei cani, diventando ben presto una figura professionale ben nota non solo a Fidenza, ma in tutta la provincia di Parma.
La vera svolta della sua carriera professionale si presenta nel 1970 quando conosce Giuseppe Gallotti, figura carismatica del volontariato parmense, fondatore dell’associazione “I Lupi”, nonché ottimo tecnico cinofilo.
Comincia un rapporto di collaborazione che durerà per oltre 12 anni, iniziando da prima alla preparazione di cani da utilità e difesa, per passare poi all’addestramento di cani da calamità e catastrofe.
Partecipano insieme ai soccorsi in occasione del terremoto dell’Irpinia, Messico, San Salvador acquisendo così un bagaglio tecnico importantissimo.
Nel corso del 1988 Villani decide di fondare un’associazione propria nel suo comune di residenza, chiamandola “Nucleo Cinofilo Soccorso Fidenza”.
Durante il suo percorso Villani decide di confrontarsi con altre realtà della cinofilia da soccorso a livello mondiale, partecipando a diversi seminari in Francia, Svizzera, Slovenia, Svezia ecc. .
Nel 1989 inizia una collaborazione con il noto etologo svedese Lars Falt, profondo conoscitore e studioso della psicologia canina. Forte di questa meravigliosa e produttiva esperienza Paolo Villani rivoluziona le vecchie metodologie di addestramento con tecniche basate sullo studio della psicologia del cane, rivelate assai più produttive delle precedenti.
Perfeziona inoltre la sua conoscenza in morfologia canina, partecipando a vari stage tenuti dal docente Alquati Pietro.
Importante esperienza l’ha avuta in Bulgaria dove ha lavorato come istruttore per la formazione di unità cinofile da soccorso locali, lo stesso anno collabora inoltre con unità cinofile Cubane e Messicane.
Nel 1994 Villani partecipa ai soccorsi in occasione della tremenda alluvione ad Alba in Piemeonte.
Sempre nel 1994 partecipa inoltre ai soccorsi in occasione dell’alluvione a Polesine Parmense.
Nel 1995 partecipa con il suo cane “Poncho” al Campionato Italiano per cani da catastrofe (Svizzera) salendo sul gradino più alto del podio, guadagnando la qualifica di campione assoluto, risultato che riconfermerà anche nell’edizione svolta nel 1996.
Nel 1997 Villani partecipa alla sessione di esami di ammissione al team I.R.O. (Austria), vale a dire l’ente che coordina le unità cinofile a livello internazionale. Anche in questa occasione Villani supera a pieni voti l’esame finale.
Sempre nel corso del 1997 Villani partecipa ai soccorsi in occasione del terremoto a Serravalle (Umbria).
Nel corso del 1998 Paolo Villani partecipa alla selezione per entrare nel team della squadra nazionale U.C.I.S. (che è l’ente che coordina le unità cinofile a livello italiano), superando brillantemente l’esame operativo.
Nel 1998 partecipa con il team U.C.I.S. ai soccorsi in occasione dell’alluvione a Sarno e Quindici.
Nel 1999 partecipa con il team U.C.I.S. ai soccorsi in occasione del devastante terremoto in Turchia dove con il suo cane “Poncho” effettua tre importanti ritrovamenti.
Durante il corso degli anni la sete di incrementare la propria conoscenza non si placa e decide di interessarsi alla disciplina dell’Obidience, frequentando numerosi corsi che lo porteranno nel corso degli anni a far parte della squadra nazionale e a partecipare a diversi campionati mondiali ed europei (Nizza, Portogallo, Germania, Olanda, Torino, Milano) classificandosi in due campionati mondiali ed uno europeo 3° assoluto con il suo cane “Ruth”, Golden Retriver figlio del glorioso “Poncho”.
Nel corso del 2000/2003 partecipa assieme al collega Bagnato Antonio come membro della commissione “standard cinofili” presso il Dipartimento di Protezione Civile di Roma.
Nel 2003 collabora con il docente americano D.F. Shimmer Skating (docente di psicologia legata ad atti di terrorismo e studioso del recupero di cadaveri in acqua nonché disaster manager durante l’attentato alle torri gemelle dell’undici settembre) per l’addestramento sul ritrovamento dei cadaveri in acqua.
Partecipa inoltre al congresso tenuto dal docente di psicologia Jerry Mitchel (Università del Mariland U.S.A.) riguardante lo “Stress del soccorritore”.
Ha collaborato con il noto docente svedese Anders Hallgreen nella stesura del libro “ABC del cane”.
Agli inizi degli anni 2000, Villani inizia lo studio dell’attivazione mentale sui cani, rivoluzionaria attività che ancora oggi promuove e fa conoscere con metodologie costruite in anni di sperimentazioni.
Attualmente Paolo Villani ricopre l’incarico di responsabile tecnico e istruttore dell’associazione “Nucleo Cinofilo Soccorso Fidenza” , e pur mantenendo come indirizzo primario la cinofilia da soccorso collabora con la Polizia di Stato e con l’arma dei Carabinieri per l’addestramento di cani antiterrorismo (ricerca esplosivi); collabora inoltre insieme ai suoi volontari con il corpo dei Vigili del Fuoco per l’addestramento di cani da catastrofe.
Impegnato nel sociale, Villani ospita presso la struttura dell’associazione un gruppo di persone disabili, collaborando con il personale sanitario con l’ausilio di cani da Pet Therapy.
