
Sta prendendo sempre più piede anche in Italia la dog dance, sport che consiste nel far eseguire al cane esercizi e figure a tempo di musica; questo aiuta il cane a sviluppare le sue qualità sia fisiche che mentali ed è per il conduttore l’occasione per imparare a capire un po’ meglio il proprio amico a quattro zampe.
La dogdance nasce in Canada alla fine degli anni ottanta da un gruppo di conduttori di “obedience” che ha avuto l’idea di usare un sottofondo musicale durante gli allenamenti.
In Europa tale disciplina arriva nel 1990 quando Mary Ray presenta al crufts di Londra una coreografia con il suo cane che si muove insieme a lei a tempo di musica.
Si possono eseguire vari esercizi anche a distanza, inventare coreografie utilizzando diversi oggetti o attrezzi ed ogni binomio crea il suo stile in base alla sua personalità, e se non avete ambizioni sportive potete esercitarvi a casa per puro divertimento.
La dog dance è aperta a tutti, quindi non servono requisiti particolari; possono accedere cani di qualsiasi taglia, razza ed età, e il proprietario non deve essere un ballerino.
Può divertirsi con la dogdance chiunque voglia cimentarsi in un’attività cinofilo sportiva diversa e divertente e a tutti quei proprietari che vogliono migliorare la relazione con il proprio cane. Infatti l’insegnamento dei vari esercizi non è importante solo per la dog dance, ma aiuta a creare un rapporto più forte con il vostro cane ed aiuta a migliorare la sua concentrazione. Gli esercizi come “l’orsetto” o la camminata sulle zampe posteriori, garantiscono un corretto sviluppo muscolare che serve anche per gli altri sport; infatti chi fa dog dance pratica anche altri sport come l’obedience, l’agility o il DiscDog

