
Il Mantrailing è la disciplina che permette di individuare e seguire il percorso effettuato da una persona con l'uso di un cane adeguatamente istruito; può essere anche nominato Mantrailer.
Il senso inglese del termine Man-trail è uomo-percorso: seguire il percorso dell’uomo.
Man = Uomo
Trail = seguire, orma, pista, scia, sentiero, traccia.
La disciplina del Mantrailing non è nuova, ma è dai primi del ‘900 negli USA che vede il suo fiorire e la vera nascita della tecnica.
L’inizio di questa disciplina era orientata alla ricerca di carcerati con il famoso cane St. Hubert segugio (Bloodhound). Il Bloodhound viene considerato il cane per eccellenza per il Mantrailing ma vengono impiegati anche cani di altre razze con eccellenti risultati.
Il Mantrailing viene sempre più integrato alle unità cinofile di ricerca in superficie allo scopo di individuare aree primarie di impiego ed ottenere successi maggiori in intervento. In buona parte dell’Europa, le unità cinofile della Polizia, Soccorso civile, Protezione civile, ecc., fanno sempre più affidamento sul cane da ricerca Mantrailing.
Al Mantrailer viene fatto annusare un indizio iniziale (indumento, fazzoletto, cuscino chiavi, ecc..con le molecole del disperso) del quale memorizzerà in modo univoco le caratteristiche composite dell’odore. Il Mantrailer è poi in grado di identificare il soggetto da cercare seguendone la scia anche se questa si trova in mezzo ad un gruppo di persone. Non importa se la persona cammina o se è in mezzo a molte altre o all'interno di edifici e aree commerciali affollate.


